Cara Mariella
Alberini,
questo ISIS
da dove salta fuori e soprattutto chi sono i mandanti di questa nuova versione
qaedista per un califfato di non si sa quale territorio? Riguardo alla nuova
ondata di rapimenti con relative richieste di milioni di euro di riscatto non
sarebbe il caso di proclamare che l’Italia non pagherà più riscatti? E in tal
modo far cessare il motivo principale dei rapimenti…
Lettera firmata, ricevuta via e-mail
Caro amico,
le Crociate sono state il primo esempio di colpevoli
guerre, mai giustificate dalla religione, per accaparrarsi territori, enormi
ricchezze con mostruosi massacri di popoli. E, in tal modo, rimpolpare le magre
economie europee dell’epoca.
Le Crociate vennero promosse per portare la vera
religione tra popolazioni che una religione l'avevano già, ma in realtà furono
l'occasione per nuove conquiste da parte di una Nobiltà europea che cercava
terre e regni per i suoi rampolli cadetti estromessi per la legge della
Primogenitura dai beni feudali. Nessuno oggi ricorda l'immane tragedia che
costò milioni di vittime in India dopo la seconda guerra mondiale. Gli Inglesi
decisero finalmente di ritirarsi e lasciare l'India libera. Ma il disastro fu
quello di dividere il territorio tra indù e mussulmani. Ne nacque una guerra di
religione di proporzioni inaudite che generò lo Stato mussulmano del Pakistan. Il
problema continua tra contrasti territoriali (Kashmir) e focolai bellici mai
sopiti.
Sotto l’assurda, ingiustificata motivazione religiosa
oggi si ripetono le azioni sanguinarie di feroce crudeltà dell’ISIS. Chi sono i
misteriosi mandanti? Le Intelligence internazionali nominano gli USA (ante
guerra civile siriana), Qatar ed Emirati di vario tipo, ma in modo nebuloso. Il fatto che giovani
mussulmani e non, residenti in Europa, si uniscano a queste bande di stragisti
razziatori a vantaggio del preteso Califfato islamico di Iraq e Siria ci fa
temere che il pericolo incomba su tutto il mondo occidentale. Sono tornati i
tempi del pericolo ottomano? Forse dovremmo chiederlo al Gran Sultano Erdogan,
il quale attraverso il suo efficientissimo MIT (Intelligence turca) sempre in
cooperazione con l’Intelligence Egiziana sarebbe in grado di dirci tutto su
questa famigerata ISIS.
Le varie spedizioni “umanitarie” di giovani fanciulle
incoscienti nei Paesi mediorientali sono deplorevoli sotto molti punti di
vista: nessun reale apporto di aiuto per quelle popolazioni e assurda ricerca
di avventure che possono diventare
calvari punitivi per le giovani
volontarie e per il Paese d’origine, già carico di gravissimi problemi
economici. La signora Mogherini dovrebbe
vietare tali iniziative di giovani scervellate negando a priori ogni tipo di
supporto diplomatico- militare-economico. In tal modo soltanto inviati di
guerra e operatori di pace siano autorizzati a recarsi in quei territori
insanguinati. E’ triste ammettere che una frammentata Terza guerra mondiale sia
in atto da decenni: adesso rischia di sfociare nella Quarta non più a spot ma
totale.
m.alberini@iol.it